L’UOMO INDIFFERENZIATO

Maurizio Albertini

L’UOMO INDIFFERENZIATO

PERSONAGGI:

L’uomo indifferenziato (Arlecchino)

La donna di carta (La Papessa dei Tarocchi)

L’uomo di vetro

L’uomo di plastica e metallo

L’ambiente di scena è la piazza medioevale di una grande città italiana, bella ma decadente. Di sera. La piazza deve sembrare piena di giocolieri, acrobati, pagliacci, mangiatori di fuoco, maghi che fanno trucchi e magie, zingare lettrici di mano e di Tarocchi, danzatori e danzatrici, suonatori, con molta folla in festa. Poi arrivano i 4 personaggi: dei reietti, dei rifiuti umani, degli emarginati, ma forse sono anche divinità travestite e nascoste. Dopo un po’ tutti escono dalla scena tranne i quattro personaggi. La musica e i rumori si spengono, le luci si abbassano.

I

Uomo Indifferenziato (UI). Un tempo eravamo uniti, eravamo amici fraterni. Oggi l’odio ci divide.

Uomo di Vetro (UV). La competizione, gli uomini, non l’odio ci divide. Io non ti odio.

UI. Ma certo! Tu non hai sentimenti, sei rigido, gelido, indifferente! Tutto ti scorre sopra, come acqua sui vetri.

Uomo di Plastica e Metallo (UPM). Lui è un uomo moderno, un uomo di vetro, un vero duro!

Uomo di Vetro (UV). Senti chi parla! L’omino di plastica. Almeno io ho una storia millenaria, tu invece sei nato ieri.

Donna di Carta (DC). Tutti ci dividono, tutti ci separano, tutti ci emarginano. Ma noi dobbiamo cercare di restare uniti.

UV. Buoni, buoni, che inutile discussione! Vogliamo farci conoscere da tutti? Già ci detestano perché puzziamo. E ogni tanto cercano anche di darci fuoco.

DC. Oppure cercano di chiuderci in scatole di ferro, gelide d’inverno, roventi d’estate, questi razzisti schifosi.

UI. Odiano i poveri, altro che Stato Sociale! I ricchi hanno finalmente vinto la guerra contro i poveri! Qui si ritorna indietro di più di due secoli!

DC. Sanità distrutta! Sanità Kaputt!

UV. Bello! Come lo hai detto bene!

DC. Io so parlare perché so scrivere. Io ho i mezzi, so dove stendere l’inchiostro, io ho il materiale, voi no, voi no, voi non potete.

UI. Senti che arie si dà la Signora Carta! ‘Io ho i mezzi, io ho il materiale’. Ma se vivi per strada anche tu come noi! Che mezzi credi di avere?

DC. Io uso ancora il cartaceo. Vorreste scrivere sul vetro, Signor Vetro? O sulla plastica, Signor Plastica-Metallo? O, peggio ancora, su tutte quelle cose informi e arlecchinesche come la tua mente matta, confusa e disgregata, Signor Indifferenziato?

UPM. Lo sappiamo tutti che qui l’unica che sa leggere e scrivere sei tu, maledetta ex burocrate! Inutile che ti vanti di avere studiato, tanto adesso strisci per strada come noi, un’altra vittima della guerra di classe fatta senza classe. E poi sulla plastica si PUO’ scrivere, io un tempo ero una bella tastiera da computer di plastica, prima che mi buttassero via

DC. Barbaro! Sei un barbaro, un informatico, UN DIGITALE! Volevi controllarci tutti con le tue tastiere di plastica, leggere tutto quello che scrivevamo e ascoltare tutto quello che dicevamo con i tuoi orribili apparecchi di metallo e di plastica! Ci hai fatto diventare tutti paranoici! IO SONO ANALOGICA! E ME NE VANTO! La carta è antica, nobile, cinese!

UPM. Pulisciti bene con la tua carta! Cosa devi pulirti lo sai vero? O te lo dobbiamo dire noi, emarginati moderni, nativi digitali, a te che sei così antica, nobile e cinese?

UI. Meglio che con il vetro di sicuro! O meglio ancora con la carta vetrata! Che risultati magnifici ci sarebbero! Strazianti!

UV. Perché mi tiri in ballo? Cosa ti ho fatto adesso? Io sto con la carta, è millenaria come me, mica sto con questo ridicolo personaggio nato ieri, figlio del petrolio e di qualche chimico frustrato. Anche il vetro è antico e nobile! (si rivolge a DC) Abbracciamoci, sposiamoci! Il vetro avvolto dalla carta! Sublime! Come le bottiglie di vino nelle enoteche, vetro e etichetta appiccicati insieme, bottiglie fasciate dalla carta! (si abbracciano).

UI. Ma il vetro e la carta sono di due sessi diversi? La carta non è il cartone, la carta è femmina, il cartone è maschio, e anche il vetro è maschio, quindi si può fare. Non ci possono essere dubbi. E di questi tempi confusi in cui tutto diventa incerto e indifferenziato è una gran cosa!

UV. Lei è così avvolgente…

DC. (si rivolge al pubblico) Lui è un po’ troppo rigido, però sembra capace di accogliere. Soprattutto i liquidi. Quanti liquidi? Quali liquidi? Sarà ricco o sarà solo un alcolista? Questo accenno alle enoteche mi puzza un po’ di Servizio Tossicodipendenze, e molto ricco non mi sembra… Forse è un uomo vuoto, vuoto a perdere come una volta, senza filtri, liscio, trasparente, vedi subito tutto quello che ha dentro, dice le cose senza riflettere. Non deve essere molto intelligente, forse può sembrare anche gelido, antipatico, scostante. DURO!

UPM. (riprende il discorso di prima) Sarò nato ieri ma intanto noi siamo tutti qui insieme emarginati da tutti, consumati e poi buttati, una volta non era così…

UI. Hai riempito l’oceano di plastica, un’enorme isola nell’Oceano Pacifico…

UPM. (urla con rabbia) Tu mi hai riempito i contenitori, per non dire che mi hai rotto il…

DC. E allora signori? Non scadiamo nel volgare! Su! Contegno! Contegno! Già viviamo un momento difficile della nostra breve vita, non roviniamocelo con le discussioni… Ricordiamoci sempre le nostre nobili origini, prima di venire trasformati in oggetti di consumo da uomini malvagi e superficiali, da narcisisti perversi…

UI Ha parlato di nuovo la carta costituzionale!

UV. Lo fanno anche con le persone di trasformarle in cose, cavie e oggetti per poi cercare di eliminarle…

UPM. Sanità Distrutta! Sanità Kaputt!

DC. Proprio così! In prima linea i poveri! Come nelle trincee della Prima Guerra Mondiale!

UI. Ma non siamo già alla Terza?

UPM. Spero proprio di vedere la Quarta! Vuol dire che l’ho scampata bella!

UV (rivolto al pubblico) Solo il vetro se la cava con le radiazioni nucleari, non certo la plastica o la carta! Quelle fondono o bruciano… IO SOPRAVVIVO ALLE RADIAZIONI, LORO NO!

UI Se almeno ci riconoscessero! Se almeno si accorgessero con chi veramente hanno a che fare forse non ci tratterebbero così male, non ci ignorerebbero così tanto…

DC Tu credi? Sei così ingenuo? Questi non vedono l’ora che arrivi un redentore per impalarlo di nuovo!

UV Veramente pensi questo? Gli uomini non sono così malvagi!

UPM Molti lo sono, e quelli che non lo sono spesso si fanno convincere dai malvagi a diventare come loro… Lavare il cervello alla gente è diventato facilissimo! Che prodigi fa la propaganda!

UI Io a volte sono malvagio, faccio certi scherzi (si avvicina con un fiammifero acceso alla Donna di Carta)…

DC Aaaah! Mi sta bruciando! Aiuto!

UV Ma cosa fai alla mia donna?! Sei diventato matto?

UI Non vedi che brucia di passione per te?

UPM Non credevo che tu fossi così geloso…

UI Se gli piace quell’uomo vuoto, duro e fragile, allora è giusto che bruci di passione per lui. Io ne valgo mille come lui…

UPM Sei proprio geloso…

DC Geloso e possessivo, bellicoso e pazzo direi.

UI Cosa c’è di male nell’essere bellicosi? Ormai sono tutti bellicosi e nessuno dice niente. Se stai dalla parte giusta dicono che stai esercitando il tuo diritto di legittima difesa, se stai da quella sbagliata sei un invasore criminale!

UV Mi sento a pezzi, se cado a terra vado in frantumi…

UPM Arlecchino, lo hai spaventato. Questo qua è fragile, duro ma fragile. Se continui con questa storia della guerra questo cade e si fa male, ha le ossa fragili come il vetro. E’ di vetro!

DC Dobbiamo impedire la guerra! Dobbiamo fermare il massacro di innocenti!

UI Ma senti questa che parla come un pontefice! Ma chi lo ascolta il pontefice? Quando stavano per tagliare la testa al re con la ghigliottina facevano rullare forte i tamburi perché nessuno potesse ascoltare le parole che stava pronunciando. Oggi è lo stesso. Parla finché vuoi, tanto non ti ascolta nessuno.

DC Ma io sono la Papessa!

UPM Ma che dice questa? Un’altra cui ha dato di volta il cervello? Un altro delirio megalomanico? (urla) TSO! TSO! FACCIAMO UN TSO (TIESSEO’!) UN TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO ALLA DONNA DI CARTA! VA RI-CO-VE-RA-TA!

DC (si avvicina all’uomo di plastica e gli dà un ceffone) Adesso basta! Sono stanca di questi modi di dire e di fare! Basta demonizzare l’Anima! Basta! Basta! Basta!

UI E tu saresti l’Anima? O sei la Papessa? Chi sei insomma!? Non eri la Donna di Carta?

UPM Papessa o Anima che sia, sei molto violenta! Mi hai fatto male!

DC Te lo sei meritato!

UPM Dov’è il cestino della carta straccia? Devo infilarci qualcuno…

UV Sentiamo le sue ragioni invece! Perché ti fai chiamare Papessa?

DC Ma perché io sono la Papessa!

UV Va molto di moda la tautologia di questi tempi…

UPM Ma cosa dici? Anche tu cominci a dire cose astruse!? Perché tutta questa confusione? Perché? Perché?

UI Perché? Perché? (Arlecchino balla al ritmo di una canzone e poi coinvolge la Papessa nel ballo)

UV Arlecchino, perché siamo venuti in questa città? Me lo avevi detto ma me lo sono dimenticato.

UPM A me non avevi detto proprio niente!

DC E neanche a me! Grazie mille!

UI (con aria superba e altezzosa) Siamo venuti in questa città…

UPM + UV + DC Sìììì?

UI Siamo venuti in questa città…

UPM + UV + DC Sìììì?

UI Siamo venuti in questa città … perché mi hanno nominato Re!

UPM Cosa?

UV Tu…?

DC Re? Re di questa città? (si mette a ridere) Ah, ah, ah,ah!

UI (offeso, punto sul vivo) Non ci vedo niente da ridere!

UPM Ma ti sei visto bene allo specchio? Specchio che comunque non hai? Sei appena uscito dai cassonetti dell’indifferenziato! Puzzi! Sei sporco, impresentabile! Hai un vestito a brandelli, fatto di cento stracci cuciti insieme e vorresti fare il Re?

UI Ma io sono il Re! Le Roi c’est moi! Lo Stato sono IO, L’état c’est moi!

DC Ma perché io sono la Papessa!

UV Lo hai detto prima, ti ripeti…

UPM Eccoli qua tutti e due a dire cazzate, uno fa il Re, l’altra fa la Papessa…

UV Io e Plastica-Metallo facciamo i cavalieri!

UPM Eccone un altro che ha bisogno di uno bravo… Ooooh! Sveglia tutti! NOI SIAMO DEI BARBONI! CAPITO? Ve lo siete già dimenticato? Noi viviamo nei cassonetti! Vetro, Carta, Plastica-Metallo e Indifferenziato, questi sono i nostri veri nomi! Solo questi!

UI In quanto nuovo Re di questa città nomino i qui presenti Uomo di Vetro e Uomo di Plastica-Metallo Cavalieri dell’Apocalisse!

UV Bellissimo! Mi piace! Cavaliere dell’Apocalisse! Che figata! Ma che vuol dire Apocalisse?

DC Apocalisse è quello che sta succedendo adesso!

UPM Certo che sei brava a chiarire le idee alla gente. Guarda che Vetro è trasparente e un po’ scemo, NON CAPISCE NIENTE! D’altronde neanche io ho capito cosa volevi dire. Cosa sta succedendo adesso?

(Voce fuori campo, un altoparlante a alto volume): ATTENZIONE! ATTENZIONE! IL MONDO E’ ENTRATO NELLA FASE APOCALITTICA! ATTENZIONE! ATTENZIONE! IL MONDO E’ ENTRATO NELLA FASE APOCALITTICA!

UPM Ma che dici Carta? Che dice questa voce? Che paura!

UI (fa inginocchiare UV e UPM e posa una spada sulle loro spalle) E allora io nomino l’Uomo di Vetro e l’Uomo di Plastica-Metallo cavalieri dell’Apocalisse…

UPM Già detto grazie. Ci guadagniamo almeno qualcosa con questo titolo di cavaliere?

UI No. Ma è un ONORE essere CAVALIERE!

UV A me piace!

UPM Quindi ci tocca anche mantenere un cavallo a nostre spese?

UI Certo! Ma è un ONORE mantenere il cavallo a TUE spese!

UV A me piace!

UPM Io vivo nei cassonetti, te lo ricordi o grande e munifico Re?

DC Apocalisse vuol dire RIVELAZIONE, DISVELAMENTO. Vuole dire MOSTRARE QUALCOSA CHE PRIMA ERA NASCOSTO, CHE NESSUNO VEDEVA…

UI In quanto Re appena nominato di questa città io decreterò subito alcune leggi…

UPM Non perde tempo il nuovo Re, ma nessuno sembra opporsi!

DC Anche io voglio dire la mia!

UV In quanto cavaliere dell’Apocalisse voglio dare un po’ di ordini al popolo del tipo: “State tutti chiusi in casa se passo per le strade sul mio cavallo verde!”

UPM Il Re ha detto di uscire mascherati come a carnevale quando lui esce dal palazzo.

UI E voglio che sia sempre carnevale e che tutti siano mascherati quando esco per la strada con il mio cavallo bianco! Voglio che tutti si divertano e si travestano, l’uomo da donna e la donna da uomo, voglio un po’ di confusione e che alla fine non si capisca più niente!

DC Il primo dei cavalieri dell’Apocalisse cavalca un cavallo bianco, ha un arco in mano e una corona in testa…

UV Il secondo cavaliere dell’Apocalisse cavalca un cavallo rosso e ha una spada in mano, porta la guerra…

UPM Il terzo cavaliere dell’Apocalisse cavalca un cavallo nero, ha una bilancia in mano, e porta la carestia…

UI Il quarto cavaliere dell’Apocalisse monta un cavallo verdastro, porta la pestilenza e la morte e la distruzione…

DC Il nuovo Re è appena arrivato in città! E su un cavallo bianco! E con una corona in testa! A volte le cose palesi si nascondono sotto vestiti banali, ma io ve le rivelerò, io la Papessa!

UV Io ho dato inizio alle danze con il mio cavallo verdastro per la putrefazione, con la mia peste virale vi ho fatto assaggiare la corona del primo cavaliere. Quello è stato l’inizio delle danze, ma la preparavamo da più di trent’anni questa nostra entrata in scena…

DC IO VI VOGLIO MOSTRARE QUALCOSA CHE PRIMA ERA NASCOSTO, QUALCOSA CHE NESSUNO VEDEVA.

UPM Cosa volevi mostrarci Nostra Signora, Madonna di Carta, Papessa?

DC Voglio mostrare al mondo il suo senso nascosto, voglio che tutti capiscano cosa sta veramente succedendo in questa città…

(luci spente)

II

(Suono di trombe poi rumori di battaglia, di tuono, di rovesci d’acqua, di terremoto, di urla, di vento impetuoso, di musica e poi silenzio assoluto.)

DC Io, la Papessa, la Pizia, la Sibilla. Io l’oracolo di Delfi, io, Morgana, l’amante di Merlino, io, Circe, l’amante di Ulisse, io Medea, l’amante di Giasone. Io Beatrice, Laura, Sulamìta, io la Sponsa de Libano di Dante e del Dolce Stil Novo, io il numero 9, io Myriam di Magdala, io Psiche divinerò e parlerò. Posseduta dalla brezza e dal vento che muovono le corde della mia gola e tendono con violenza i muscoli della mia schiena, della mia nuca e delle mie cosce urlerò ciò che Apollo vuole che io urli, in preda ai fumi dell’alloro. Canterò ciò che Salomone esige che io canti, ripiena del vino delle sue vigne. Sussurrerò ciò che Eros di notte chiede che io sussurri, bruciata dal suo fuoco che tutto brucia…

UI Lei parla al mondo, ai Cavalieri, al Re, a voi… Ascoltiamo tutti.

UI + UV + UPM Ascoltiamo tutti.

UI L’Anima Mundi sta per parlare.

UI + UV + UPM L’Anima del mondo sta per parlare.

DC Nigra sum sed formosa, nera sono ma bella, il tuo Sole mi ha bruciata…

UI + UV + UPM l’Anima del mondo sta parlando, la Pizia sta divinando. In silenzio, raccolti, in ginocchio (si inginocchiano) ascoltiamo Psiche bruciata da Eros…

DC (disperata, spaventata) Non voglio vedere ciò che devo vedere, non voglio raccontare ciò che devo raccontare, non voglio prestare il mio corpo e la mia voce al vento epilettico che mi deve scuotere…

UI Eppure sembra necessario che a qualcuno tocchi in sorte di venire sfiorati dalle ali dell’Angelo.

UV Ma le piume di Eros sono enormi e pesanti, faticose da reggere.

UPM Qualcuno è stato schiantato, come un asino che non riusciva a reggere un peso esagerato…

DC (gridando) Attenzione! Non sono più io che parlo!

UI + UV + UPM Assistiamo al Mistero, assistiamo al VERO TEATRO, al manifestarsi della VERA LUCE. Ora che nessun altare è più sacro, ora che ogni chiesa è stata sconsacrata, ora che nessun Dio guida più i nostri pensieri e le nostre emozioni. Ora che si è spento il LUME CHE GUIDA LA RAGIONE, Psiche lo riaccende. Qui, in questo stesso momento va in SCENA. Non è più lei che parla. Parla il Dio.

(La Donna di Carta oscilla e ondeggia, si piega da un lato, poi dall’altro, alza le braccia al cielo, china la testa, poi la alza, abbassa le braccia. Inarca la schiena, si scuote, batte i piedi per terra. E’ invasata. Posseduta.)

DC Aaaah! Aaaah! Ecco il velo che si squarcia, le acque che si rompono, un angelo in cielo suona la sua tromba…

(Una tromba suona, musica trionfale)

UI L’umanità viene chiamata per venire giudicata, un setaccio viene passato, un pettine fitto in mezzo agli uomini. E’ l’Arcano Venti dei Tarocchi, IL GIUDIZIO… E Arcano vuol dire ciò che è misterioso

UV Nessuno verrà lasciato indietro, nessuno si potrà sottrarre al giudizio dell’Angelo.

UPM Nessuno potrà sfuggire allo sguardo dell’Occhio Interiore.

DC Quando le sette stelle dell’Orsa saranno nella settima casa e Giove sarà allineato con Saturno tutti capiranno i segni del mio arrivo. Che è adesso. Che è questo.

UI Giove e Saturno in Grande Congiunzione, la stella dei Re Magi, nell’anno uno come nell’anno Duemila e venti… Tutto è cominciato in quei giorni… Capisci adesso?

UV In realtà, per dirla tutta, non capisco proprio niente…

UPM Vetro, è semplice…

UV Sarà semplice per voi due, per me è complicato…

UI La settima casa dell’oroscopo è il TU, è la RELAZIONE CON L’ALTRO…

UPM Le sette stelle dell’Orsa Maggiore sono il Centro del cielo, indicano la Stella Polare, intorno alla quale ruotano tutte le stelle. Capisci adesso?

UV No! Non capisco!

UI Quando il Centro del cielo sarà in Te, l’Orsa nella settima casa…

UPM …E quando il pianeta Saturno sarà congiunto a Giove come è accaduto duemila anni fa sopra Beth-Lehem, che significa la casa del pane, Betlemme per noi, e come è da poco accaduto di nuovo, nell’anno duemila e venti…

UV Ho capito! Allora la luce neonata farà irruzione nel mondo e, come un vulcano in eruzione o una stella cometa, comincerà a distruggere gli involucri della terra e del cielo per nascere! Il velo si squarcerà, si romperanno le acque, i terremoti cominceranno, le inondazioni e le guerre si moltiplicheranno e anche i corpi e le menti si gonfieranno di colpo di nuova energia che non sapranno dove mettere…

UI E incolperanno qualcuno per il loro malessere, che sono solo le doglie del parto della nascita del nuovo dio, come duemila e venti anni fa…

UPM E nessuno crederà al suo arrivo, e nessuno lo vorrà accogliere, e nessuno lo riconoscerà e tutti saranno confusi, smarriti, angosciati, e si odieranno per il disvelamento, per l’apocalisse, per l’arrivo della Stella Polare, del nuovo centro divino nell’uomo…

UV Ma all’inizio sarà solo dolore e terrore, come all’inizio del parto…

UV + UI + UPM E i sette sigilli, le sette coppe e le sette trombe annunciano la fine dei tempi. Il settimo sigillo introduce la settima tromba e la settima tromba introduce la settima coppa… Ma prima che avvengano le nozze dell’Agnello e che arrivi la Donna Vestita di Sole, l’Anticristo si manifesterà sulla Terra…

(Rumore di tempesta che si allontana, di temporale che si spegne. La Donna di Carta esce dalla transe)

DC Cosa mi è successo? Cosa state dicendo voi tre? Dove sono adesso? Ho sete, ho tanta, tanta sete. DATEMI DA BERE! HO SETE!

UI Abbiamo capito, hai sete. Vetro, Plastica-metallo, andate a cercare, andate a prendere qualcosa da bere per la Donna di Carta. E tu Donna, sei rientrata in te stessa mi sembra, ora sei tu che parli…

(UV e UPM escono e ritornano con una caraffa piena d’acqua e un bicchiere. Versano acqua nel bicchiere e lo danno a UI. Intanto parlano fra di loro)

UPM Dicono che dopo che è stata posseduta dall’Angelo la Sibilla abbia sempre molta sete perché è stata vicino al fuoco dello spirito. Troppa energia, l’io non ce la fa, si eclissa, si spegne, come fanno le stelle in cielo quando il sole sorge. Non le vedi più, ma ci sono ancora.

UV Dicono anche che sia un po’ come una mano che entra in un guanto, qualcosa ti muove dall’interno, ma non sei più tu, qualcosa parla attraverso di te ma usa solo la tua voce, non sei più tu…

(UI prende il bicchiere da UV e UPM e lo porge a DC, che beve avidamente)

UI Catarsi, liberazione, abbandono, mollare la presa ecco quello che dobbiamo fare qui! ADESSO! CATARSI! O IL TEATRO E’ CATARSI OPPURE NON E’ TEATRO!

UV Non capisco…

UPM Vetro, tu non capisci mai, proprio mai…

DC Vetro, perché sei così stupido? Ingenuo e trasparente il mio povero, caro Vetro… (lo accarezza in testa)

UI (grida) Noi, IO, VOI, come manifestazione, come messa in scena che svela il non-ancora-manifestato, QUI, ADESSO!…

UV Non capisco…

UI …Che si aprano le botole, i tombini, le fogne, le miniere! Che si scavino pozzi nelle solfatare, che si aprano camini nei vulcani, nelle grotte, nei laghi sotterranei! DEMONI USCITE! INVADETE IL MONDO CON I VOSTRI MIASMI E IL VOSTRO ODIO! AGITE, SCATENATE L’INFERNO SULLA TERRA!

(In scena si aprono botole, oppure ci entrano lateralmente, o entrambe le cose, personaggi, magari anche bambini travestiti, con costumi di colore nero e rosso, deformi, demoniaci, che si muovono con movimenti scimmieschi e malati fra i quattro personaggi. Possono anche dilagare e spaventare gli spettatori correndo in mezzo a loro fra le sedie e le poltrone per poi rientrare e scomparire. Il sottofondo musicale e sonoro deve comprendere le notizie di guerra, di epidemia, di conflitto, ma anche sciocchezze per distrarre, stupidaggini per mascherare la realtà ecc.)

DC Si sono aperte le vie infere! Arlequin, il dio dei morti, ha aperto la botola del basso! Ma noi dobbiamo riaprire la via dell’alto! AIUTO! Noi dobbiamo far scendere sulla Terra l’acqua di vita dell’universo: MA IL PESCE E’ MORTO, IL PESCE E’ MORTO, IL PESCE E’ MORTO! (urla e si dispera)

UI NO DONNA! NO PAPESSA! IL PESCE E’ VIVO, IL PESCE E’ ANCORA VIVO! IO SONO IL PESCE CHE VA AL CONTRARIO! IO SONO IL GEMELLO DEL PESCE CHE TU STAI INVOCANDO! IO SONO SUO FRATELLO! IO SONO QUELLO CHE LUI NON ERA! IO SONO GOEBBELS, IL PIEDE ZOPPO MALVAGIO, IO SONO OPPENHEIMER, LA TESTA INGENUA E PENTITA MA MALVAGIA! IO SONO LA LUCE DEL MONDO RADIOATTIVO! IO SONO NATO NEL 1933,IO SONO NATO NEL 1945, IO SONO NATO NEL 1991 E NEL 2020! IO NASCO SEMPRE!

UV + UVM + DC ARDET, NON LUCET! ARDET, NON LUCET! Brucia, ma non illumina! E’ la luce che viene dalla terra, dall’uranio, dal plutonio, dal petrolio, dal carbone, dai sali alogeni, dagli elettroni, dal mostro elettrico e dallo schermo digitale, dalla materia, dall’oro, dall’oro che sta sotto la terra insieme al piombo!

DC Le false immagini stanno invadendo il mondo e lo trascinano con loro. False luci, falsi sogni, falsi idoli…

UPM E anche immagini nascoste, subliminali. Nascoste negli schermi televisivi, nelle pubblicità appese nei manifesti per la strada, nei falsi discorsi…

UI Ma prima che avvengano le nozze dell’Agnello e che arrivi la Donna Vestita di Sole, l’Anticristo si manifesterà sulla Terra…

UV E lui vi proporrà false immagini del Paradiso, da cercare qui, ora, subito! (con un megafono) ECCO PER VOI L’UOMO PIU’ BELLO DEL MONDO, LA DONNA PIU’ BELLA DEL MONDO, MISS UNIVERSO, MISTER UNIVERSO, MISS ITALIA, UN MILIONE DI POSTI DI LAVORO, FAREMO ROMA PIU’ BELLA E PIU’ GRANDE CHE PRIA, E’ TUTTO SOTTO CONTROLLO, QUESTA ESTATE IN CROCIERA AI CARAIBI E ANCHE QUESTO INVERNO, TANTO NON COSTA NIENTE, LEI HA VINTO DIECI MILIONI CON IL SUO GRATTA E VINCI, MILANO DA BERE, DA OGGI BASTA ACCISE SULLA BENZINA, LA PACE E’ GUERRA, LA GUERRA E’ PACE, IL FUOCO AMICO FA MENO MALE DEL FUOCO NEMICO PERCHE’ MUORI PIU’ FELICE SE TI SPARA UN CONOSCENTE!

UI E adesso entrerò in città a cavallo, io il Re, e voi insieme a me! Noi andiamo a sederci sul trono!

(Una tromba suona, musica trionfale)

DC Entri in scena, nel teatro del mondo, o grande Re. Fai alcuni giri, come una marionetta che non si accorge di avere una mano dentro che la muove e che crede invece di muoversi da sola, e poi esci di scena, muori. Le tue azioni sono decise da altri: dallo spirito dei tempi, dalla moda del momento, dalle idee dominanti, dai desideri di tua madre per te, dalla competizione di tuo padre contro di te, dall’avidità, dalla fame bulimica per ogni cosa, dai lobbisti ricchi. Tu sei chiuso mio Re, chiuso nel tuo ego chiuso. Tu non sei aperto a me, tu credi di sapere esattamente cosa è bene e cosa è male, sei rigido, ingiusto, arrogante, sicuro di te. Hai chiuso la porta all’ignoto, al mistero, a me, alla tua anima, LA TUA LUCE è OSCURATA…

UPM Papessa, cosa c’è nel Re?

DC Il Re è un sacco di coscienza collettiva, lui ripete ciò che gli hanno detto i suoi genitori, i suoi amici, gli articoli dei giornali, i dialoghi dei film che ha visto a vent’anni. Lui crede di essere cosciente, ma non è così. Vive soltanto nel regno del collettivo, e non si rende conto di quanto piccola sia la sua coscienza individuale. Non ha nulla di veramente personale, è una pericolosa maschera dietro alla quale brilla un fuoco infernale, una maschera incapace di relazione…

UV L’Uomo Indifferenziato! Ecco perché si chiama così!

UPM Ecco perché è così pericoloso! E’ la manifestazione del Nulla! E’ il potere dell’uomo senza personalità, senza individualità, senza anima. Incapsulato, opaco, indifferente, INDIFFERENZIATO…

UI Allora siete pronti? Sto per entrare in città e sto per sedermi su QUEL trono che mi aspetta da mille lunghi anni!

DC Da mille lunghi anni si sapeva che in questa epoca ti saresti COMPLETAMENTE manifestato.

UV Chi ha aperto il vaso di Pandora che contiene tutti i mali del mondo? …

UPM E duemila lunghi anni fa, a Patmos, Giovanni aveva già descritto il caos e l’angoscia del ritorno di ciò che per tanto tempo era rimasto sepolto.

DC Giovanni parlava del nucleo dell’ESSERE, della luce nucleare del Sole interiore. (grida) ORRIDA, MAGNIFICA TRANSUSTANZIAZIONE! HIROSHIMA E’ IL GOLGOTA! NAGASAKI E’ IL SEPOLCRO CHE SI APRE! E LE GUARDIE, GLI UOMINI, VENGONO ACCECATI E BRUCIATI DALLA LUCE DEL DIO CHE ESCE DALLA TOMBA! TRINITY E’ IL BLASFEMO NOME IN CODICE DELL’ESPLOSIONE DELLA PRIMA BOMBA ATOMICA. CHI VUOLE CAPIRE, CAPISCA! CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE, INTENDA…

UV Il Primo Pesce nei primi mille anni, il Secondo Pesce nei successivi mille anni, il Primo Pesce regna in cielo, il Secondo Pesce regna sulla materia…

DC Il mio regno, diceva il Primo Pesce, non è di questo mondo. Io sono nel mondo ma non sono del mondo…

UV Il secondo pesce è il Principe di questo mondo e ora vuole farsi Re e innalzare la materia a principio universale al quale tutti si dovranno sottomettere, vuole scatenare la divisione gli uni dagli altri. Ha la corruzione come programma, la separazione della terra dal cielo come compito, la separazione dell’io dall’anima come obbiettivo…

UI Abbiamo fatto un buon lavoro nel 1914, nel 1933 e nel 1945. Ma adesso ne stiamo facendo uno anche migliore…

DC Ormai l’esistenza e le parole del Primo Pesce sono state del tutto dimenticate, nessuno si accorge della luce che abita in ognuno di noi, della rete d’oro invisibile che circonda e nutre ogni cosa e che penetra in ogni dove. Nessuno più vede la norma universale che dirige la realtà…

UI Il Primo Pesce ha disprezzato me, suo fratello oscuro, i suoi discepoli hanno negato il corpo e l’animale che vive nell’uomo. Per questo ora io mi ribello e ritorno in forze a ricordare quello che è stato lasciato indietro…

DC Santificare la materia, spiritualizzare il corpo, materializzare lo spirito, FISSARE IL VOLATILE!… ISTINTO E IMMAGINE SONO FRATELLI, NON SONO NEMICI!

UV Istinto e immagine, corpo e spirito sono i due volti del dio, che è uno…

UPM I due Pesci astrologici si uniranno nell’Acquario, che versa l’acqua nelle loro bocche, ma prima…

DC Prima un pesce cercherà di trionfare sull’altro, il massimo della distruzione possibile è ciò che desidera…

UPM Le tenebre non accolgono la luce, la materia non si accorge di essere energia concentrata, l’infrarosso si crede separato dall’ultravioletto e si è dimenticato che abitano nello stesso spettro della luce…

DC E invece…

UV + UPM E invece cosa?

DC E invece i due pesci continueranno a inseguirsi e a cercare in apparenza di mangiarsi l’un l’altro la coda in una rotazione continua, si alterneranno, bianco e nero e poi di nuovo bianco e nero in una danza cosmica continua di cui noi non coglieremo che i continui mutamenti ma mai la regìa…

UV …Senza il bianco non può esserci il nero, senza la Luce non può vedersi l’Ombra, senza l’Ombra non puoi cogliere la Luce. Una volta che definisci il Bene ecco che arriva il Male…

DC ATTRAZIONE E REPULSIONE, ATTRAZIONE E REPULSIONE. Ecco la realtà del mondo fisico.

UPM (sarcastico) …un continuo mutamento nel mondo sotto la luna…

DC Ma sopra il Sole, l’Uno metafisico domina sovrano, INALTERABILE CENTRO, OCCHIO DEL CICLONE MONDANO CHE LUI STESSO MUOVE…

UPM (con stupore e ammirazione)…IL MOTORE IMMOBILE!

DC USCITE DAL GIOCO! USCITE DAL GIOCO! USCITE DAL GIOCO DEGLI OPPOSTI! USCITE DAL DUE! TORNATE ALL’UNO!

(Tutti escono di scena)

III

La piazza della città medioevale si riempie di nuovo di giocolieri, acrobati, cartomanti, pagliacci, danzatori e danzatrici, suonatori e folla festosa. Musica, poi tutti escono o si mettono ai lati del palcoscenico quando entrano di nuovo i quattro personaggi.

UI Finalmente! Finalmente il grande giorno è arrivato!

UPM Sembra che veramente lo stiano aspettando da secoli!

UV Il Re fa il suo ingresso in città montando un magnifico cavallo bianco!

DC Mi ricordo ancora quando tanto tempo fa il Primo Pesce era entrato in città: “Ecco a te viene il tuo re, mite, seduto su un’asina e su un puledro”.

UV + UPM Urrà, Urrà! Il re fa il suo trionfale ingresso in città! URRA’, URRA’, URRA’!

DC Anche allora la folla osannava il Primo Pesce, come ora osannano e festeggiano l’arrivo del Secondo. Ma si rendono conto che non è esattamente la stessa cosa?

UI No donna, non se ne rendono proprio conto. E quando se ne accorgeranno sarà troppo tardi, gli avrò già portato epidemia, guerra e carestia. Ma saranno loro ad aprire le porte ai quattro cavalieri, saranno loro a cedere le difese e le sicurezze dei loro bastioni. SPONTANEAMENTE!

UV Lo accolgono a braccia aperte, fanno tutto ciò che lui dice senza criticare niente, senza accorgersi del grande imbroglio che li sta avvolgendo nella sua rete.

UPM Ingenuamente pericolosi, obbedienti come dei bambini sciocchi di fronte all’orco che li stuprerà.

UI Preparavamo questo ingresso da secoli, ma negli ultimi cento anni abbiamo migliorato molto il lavaggio del cervello con le immagini, prima del cinema e poi della televisione, per non parlare poi degli schermi trasferiti

nelle mani di ciascun abitante del pianeta. Un grande successo, non c’è che dire! Una fantastica ipnosi collettiva! ARDET, NON LUCET!

UV + UPM ARDET, NON LUCET! ARDET, NON LUCET! ARDET, NON LUCET! BRUCIA, MA NON ILLUMINA, IL FALSO FUOCO DELLE FALSE IMMAGINI!

DC Una buona imitazione, non c’è che dire! Bravo! Brava la Nostra Scimmia di Dio! E come imiti bene la bontà tu, lupo travestito da agnello. Ma io ti vedo, io non mi faccio ingannare da te e dalle tue bugie planetarie, dal tuo orgoglio avido. Ho capito che vuoi il potere su tutte le menti del pianeta, ma sulla mia non lo avrai. IO TI HO VISTO! IO HO SMASCHERATO SUBITO IL TUO SPORCO GIOCO. IL TUO NUOVO ORDINE MONDIALE E’ SOLO IL PIU’ GRANDE DISORDINE DELLA STORIA UMANA.

UI Tutto è palese ormai. Possiamo mostrarci come siamo perché abbiamo vinto. Non serve più giocare di nascosto, ormai si gioca a carte scoperte, il disordine e l’inversione di ogni regola SONO LA NUOVA REGOLA! E’ così che possiamo derubare tutti: a carte scoperte!

UV I BAMBINI! I BAMBINI! Dite loro che posso credersi ciò che vogliono, che possono fare quello che vogliono! Che non c’è altro limite che la loro fantasia! Puoi provare tutto e nessuno ti può più dire niente! Nelle immagini è la perversione, date ai bambini tutte le immagini, DATEGLIELE ORA!

UPM Disorientateli, toglietegli l’Oriente, la bussola, la norma, drogateli con ogni droga, seduceteli con ogni oggetto, attirateli con ogni desiderio un tempo proibito, spaventateli, SOPRATTUTTO SPAVENTATELI CON OGNI MINACCIA DEL FUTURO. UCCIDETE IL LORO FUTURO, UCCIDETE I GERMOGLI, FATE STRAGE DEGLI INNOCENTI!

DC E li hanno chiusi in casa da soli per due anni e sono impazziti tutti, senza amici e senza compagnia. Li drogano di immagini e di pornografia, e chiunque può offrire loro qualunque sostanza lecita e illecita, e non sanno più chi essere, se maschio o femmina o entrambi, non sanno più che identità potrebbero avere…

(UI si siede sul trono, musica)

UV (si rivolge a UPM) Plastica, come finirà tutto questo?

UPM E cosa vuoi che ne sappia di come finirà? E’ appena cominciato!

UV Non è vero, non è appena cominciato, è da secoli che si prepara. E l’atto finale, quello che viviamo noi adesso, era cominciato con lo scoppio della prima bomba atomica, con l’apocalisse nucleare…

UI …Il nucleo delle cose che si è mostrato a noi con tutta la sua violenza, ma poi siamo andati avanti, ABBIAMO PROGREDITO, siamo andati a toccare il nucleo delle cellule, a giocare a fare dio con il codice genetico e con i virus invece che con neutroni, protoni ed elettroni…

UV E poi abbiamo confinato e imprigionato l’energia santa degli elettroni e dei fotoni in spaventose prigioni di silicio…

UPM Vetro, non ti capisco…

UV I miei fratelli, gli atomi di silicio, costretti a fare da carcerieri all’energia santa… Lo sai che il vetro è fatto di silicio no? Silicio sposato all’ossigeno, sabbia fusa dal calore, vetrificata…

UPM E allora?

UI (ridendo con malvagità) ABBIAMO MESSO IN PRIGIONE LA LUCE! LA NOTTE NON ESISTE PIU’, VOI NON POTETE PIU’ DORMIRE DI NOTTE, IL SOLE ARTIFICIALE VI TERRA’ SVEGLI SEMPRE!

UV Lampade e lampadine sono prigioni. Transistors, chips, microchips, sensori elettronici, resistenze, condensatori, sono tutte trappole di silicio per incanalare e schiavizzare gli elettroni e i fotoni per farne degli ordinatori elettronici…

UPM ORDINATORI, COLORO CHE FANNO ORDINE. CALCOLATORI, COLORO CHE FANNO CALCOLI, E CALCOLO VUOL DIRE PICCOLA PIETRA IN LATINO, VUOL DIRE USARE PIETRE AL POSTO DEI NUMERI, VUOL DIRE ARTIFICIO…

UV E artificio è meccanismo. E meccanismo significa tecnica e tecnica significa potere…

UI E TECNOCRAZIA SIGNIFICA POTERE DELLLA TECNICA E DELLA MATERIA E DELLA MECCANICA. PERCHE’ IO HO INCANALATO LA LUCE NELLE PRIGIONI DI SILICIO E NELLE BARRE DI URANIO. IO VI HO DATO IN MANO LA LUCE PERCHE’ COMINCIASTE A GIOCARCI. IO VI HO DATO IL FUOCO QUANDO MORIVATE DI FREDDO DI NOTTE NELLA SAVANA AFRICANA UN MILIONE DI ANNI FA…

UV + UPM LUCIFERO PORTA LA LUCE! ARDET, NON LUCET! ARDET, NON LUCET! LUCIFERO PORTA LA LUCE! MA QUALE LUCE?

DC Esiste una rete cosmica…

UI Fatela tacere! Fate tacere quella donna!

DC Esiste una rete cosmica di luce…

UI Zitta! Stai zitta! Cavalieri dell’Apocalisse, prendetela e gettatela in prigione, poi preparate un rogo e bruciatela!

(UV + UPM si avvicinano e la afferrano per le braccia, cercano di trascinarla via ma non ci riescono, lei oppone resistenza)

DC Non potrai mai farmi tacere, né potrai mai impedire che si svelino le tue trame. Tu puoi agire finché regnano le tenebre e nessuno si accorge del tuo disegno, ma ora il tuo progetto si sta svelando sempre di più e il tuo potere, che in apparenza cresce ogni giorno di più, in realtà si eclissa giorno per giorno, ora per ora, minuto per minuto…

UI Nessuno ti ascolterà donna. E io continuerò a regnare su di voi PER SEMPRE!

DC (di nuovo invasata e posseduta) NON SONO PIU’ IO CHE PARLO! (cade e poi si rialza, si agita e si muove correndo in scena)

UI + UV + UPM Non è più lei che parla, attraverso di lei parla il dio!

DC Riflessi della luce del sole sul mare calmo… questo vedo. Il mare è in continuo movimento… questo vedo. Un continuo scintillio mutevole della luce del sole sul mare…

UI + UV + UPM QUESTO VEDE!

DC E il sole è un occhio, e attraverso questo occhio passa la luce e si diffonde ovunque…

UI + UV + UPM QUESTO VEDE!

DC E UN GIGANTESCO NERVO OTTICO E’ UNITO A QUESTO OCCHIO CHE E’ IL SOLE…

UI + UV + UPM QUESTO VEDE!

DC E questo gigantesco nervo ottico si perde come la corda in un pozzo oscuro nell’immensità dello spazio, nelle profondità dell’universo…

UI + UV + UPM QUESTO VEDE!

DC Ed è come una corda infinita che poi si sfrangia ed intesse ogni cosa intorno a noi, una corda che si ramifica come una rete che occupa tutto lo spazio dell’universo

UI + UV + UPM QUESTO VEDE!

DC Ed è sempre più sottile, sempre più sottile e invisibile, simile a una infinita rete di ragno che si infiltra ovunque fra le molecole, gli atomi, gli elettroni, i quanti di energia di cui tutto l’universo è composto…

UI + UV + UPM QUESTO LEI VEDE! QUESTO VEDE LA FIGLIA DEL SOLE!

(Musica, i personaggi cominciano una danza e poi un girotondo, sempre più veloce e frenetico, poi escono di scena l’Uomo di Vetro E l’Uomo di Plastica-Metallo. L’Uomo Indifferenziato resta in scena insieme alla Donna di Carta stesa a terra immobile)

UI Ora basta! BASTA! Tutto quello che hai detto finora è perfettamente inutile donna! Nessuno più ascolta le voci sciamaniche. Circe, Calipso, Laura, Beatrice, Morgana, le Figlie del Sole, le custodi della Sapienza non vivono più, NON ESISTONO PIU’! CAPITO?!…

(la Donna di carta esce dalla transe)

DC Dove sono? Insieme a chi sono? Perché ho tanta sete? E perché ho tanto freddo? Sento nella testa un suono di campane…

UI Sono campane a morto! Ti portano via per seppellirti. Se ti va bene ritorni fra altri mille anni!

DC Ora mi ricordo di te. Perché ti sei allontanato?

UI Tanto tempo fa io ti avevo dato retta, ti avevo ascoltato.

DC Io ero caduta fra le tue braccia, poi mi sono addormentata…

UI Io mi sono staccato da te, mi sono diviso e ho diviso. Ho imparato a dividere e a separare, a limitare e a dare una forma, un peso, un confine, un EGO…

DC Ma hai oscurato la luce, ti sei dimenticato di me, mi hai sepolta viva nel tuo mondo oscuro, e vuoi farlo di nuovo…

UI Tutte le scintille di luce cadono prigioniere del mio potere, sono sedotte dalla materia e non vedono altro che le apparenze…

DC Non capisci che la materia è luce e la luce è materia, due facce della stessa medaglia?

UI Non so di cosa stai parlando donna! I due regni sono divisi da tempo ormai, il Primo Pesce è morto, e io trionfo.

DC Non puoi separare la luce dall’ombra, una non esiste senza l’altra, una è la misura dell’altra. Tu puoi solo far credere di essere l’unico principio che regola le cose, ma la realtà è che la luce si alterna alle tenebre e le completa, come tu completi la luce dandogli spessore e corpo. E QUESTO TU LO SAI BENISSIMO, MA FAI FINTA DI NON SAPERLO! MENTI A TE STESSO PER ORGOGLIO, SOLO PER STUPIDO E COLPEVOLE ORGOGLIO! SEI SOLO MENTALE E DIABOLICO, SEI SATANICO PERCHE’ SEI MENTALE, L’ANIMA E’ UN’ALTRA COSA, L’ANIMA NON DIVIDE IL MONDO IN DUE PRINCIPI OPPOSTI CHE SI COMBATTONO, L’ANIMA LI FA INCONTRARE…

UI Questo a me non interessa! Né mi importa se gli uomini prendono alla lettera le cose e non capiscono che esiste una trama profonda nell’universo. LA LORO CECITA’, LA LORO SUPERFICIALITA’ E’ IL MIO POTERE!

(rientrano in scena UV e UPM)

UV Dove vuoi arrivare o Re?

UPM Fino a dove ti vuoi spingere?

UI Fino alla distruzione totale, fino al dominio del mondo! Non vedete forse tutti quanti che la mia opera si sta avviando a una magnifica conclusione? Un successo strepitoso, mondiale, globale!

DC Quando avrai raggiunto l’apice del tuo potere cadrai…

UI Ingenui, questo non succederà! Piuttosto, miei cavalieri, assistete al mio trionfo! Brindiamo! Aprite lo champagne, brindiamo al nostro grande successo planetario!

(stappa una bottiglia di spumante e versa del vino nei bicchieri per se stesso, UV e UPM)

DC (grida) La Donna vestita di Sole, con la Luna sotto i piedi e la corona di dodici Stelle sulla testa ha partorito!

UI Questo non è possibile! Non è tollerabile! Cavalieri andate! Uccidetela! Uccidete entrambi, la madre e il figlio! Invierò draghi ed eserciti per annientarla! Nessuno mi toglierà il potere!

DC Il tuo regno è finito, tuo fratello è tornato, il Primo Pesce è tornato…

UI (incerto, tremante) Brindiamo! Brindiamo! Tu dici solo sciocchezze! Quello che stai dicendo non è vero, quello che è successo non è possibile che succeda…

UV Un esercito immenso sta marciando verso questa città o grande re! I soldati, a milioni, sono tutti vestiti di bianco e ciascuno ha una torcia accesa in mano. Cantano un canto di vittoria, una donna li conduce, da lei emana una luce accecante, un falco volteggia sopra la sua testa…

DC Tuo fratello ti chiede di unirti a lui, ti chiede di non usurpare il suo regno, ti chiede di regnare in un abbraccio di luce e ombra fra voi. Perché la guerra è finita!

UI Io non so se è questo che voglio…

UV Ci chiedono di entrare, dicono che li stavi aspettando o grande Re…

UPM Cosa dobbiamo fare o grande Re, Arlecchino che facciamo?

DC Adesso devi decidere Arlecchino, la guerra è finita…

UI (grida) Aprite le porte della città. (rassegnato) La guerra è finita. Andate in pace!

(Musica. La piazza della città medioevale si riempie di nuovo di giocolieri, acrobati, cartomanti, pagliacci, danzatori e danzatrici, suonatori e folla festosa come all’inizio della rappresentazione. DANZANO TUTTI.)

FINE. Imperia, 9 marzo 2025.

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